Allungo una mano e ti riprendo da sotto l’acqua

Ciao! Come stai? Spero bene!

Io sono molto provata. Sono reduce da due weekend, a loro modo, pesanti. Nel primo ho presenziato a due Cerimonie, un Matrimonio e una Prima Comunione. Nel secondo, invece, ho subito l’estrazione del terzo dente del giudizio. Insomma, due fine settimana impegnativi.

I vari impegni mi hanno, però, aiutata dal non allungare le mani sul manoscritto. Infatti, come ben sai, per diverse settimane ho dovuto lasciar il romanzo chiuso in un cassetto.

Non è stato semplice, per niente! Tuttavia, so che tanta fatica ne sarà valsa la pena. E, poi, sono già certa del fatto che questo periodo di riposo mi mancherà enormemente una volta che dovrò riprendere l’intero volume per apportarvi le dovute modifiche.

Sarà come allungare la mano sotto il velo d’acqua, dall’oblio della mia mente.

Anche perché ora sono in quella meravigliosa fase, si fa per dire ovviamente, per cui “il mio libro fa schifo, lo odieranno tutti!”. Diciamo che l’ansia della prossima pubblicazione inizia a farsi sentire.

In queste settimane, giusto per ottimizzare i tempi, con Liliana Marchesi, la professionista che mi sta assistendo, abbiamo iniziato a predisporre la strategia di lancio.

Che emozione… ma anche che paura!

Riuscirò a resistere a questa tempesta di emozioni? Lo scopriremo insieme.

Questo scritto, in verità, non dovrebbe chiudersi qui, ma se sei iscritto alla Newsletter avrai di sicuro ricevuto e letto un estratto inedito di LSDB. Se te lo sei perso… mannaggia!

Per non perderti altre preziose anticipazioni, corri subito a inserirti nella mia ciurma. Ti aspetto!

Un abbraccio

Maria Diletta Veluti

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